Carissime famiglie,
continuando la lettura del Messaggio di papa Francesco per questo tempo di Quaresima, eccoci al secondo rimedio, dopo quello della preghiera, per vincere il raffreddamento del nostro amore: l’elemosina.
“L’esercizio dell’elemosina ci libera dall’avidità e ci aiuta a scoprire che l’altro è mio fratello: ciò che ho non è mai solo mio... Ogni elemosina è un’occasione per prendere parte alla Provvidenza di Dio verso i suoi figli; e se Egli oggi si serve di noi per aiutare un fratello, come domani non provvederà anche alle mie necessità, Lui che non si lascia vincere in generosità?”
Papa Francesco ci invita a fare dell’elemosina il nostro stile di vita nei rapporti quotidiani e nell’adesione, particolarmente in questo tempo di Quaresima, alle collette che diversi organismi propongono per venire incontro a tante situazioni di povertà.
Anche la nostra scuola, continuando una bella tradizione, mette in vendita, nei prossimi giorni, delle uova di cioccolato per permettere a persone anziane e ammalate, ospiti delle case di riposo e con poche possibilità economiche, di poter partecipare, con l’associazione O.F.T.A.L di Milano, ad un pellegrinaggio a Lourdes, dove la Madonna è apparsa 160 anni fa a Bernadette, una ragazza povera e malata, rinnovando l’invito a fare tutto quello che Gesù ci dice perché così troveremo consolazione e pace.
Buona terza settimana di Quaresima a tutti
Don Tarcisio